"Brache, tela e meloni a settembre non sono più buoni"
Oggi entriamo ufficialmente nel mese di settembre. Rassegnamoci, le vacanze, per la maggior parte di noi, sono già finite o stanno per volgere a termine e dovremo aspettare ben undici mesi per poter godere nuovamente del mare o della montagna beatamente seduti senza fare nulla.
Molti di noi a breve torneranno al lavoro o hanno già ripreso il tram tram quotidiano. Noi siamo fra le poche fortunate che potranno godere per ancora cinque giorni del mare e del sole su una spiaggia desolatamente deserta, a parte qualche sporadico ombrellone qua e là che si erge come i cactus in mezzo al deserto del Sahara.
Niente più grida di bambini scalmanati. Niente più macchie di olio abbronzante sulla superficie dell'acqua. Insomma, un vero e proprio paradiso terrestre.
Solo calma e silenzio per il vero riposo, perché, almeno noi, ad agosto non abbiamo fatto vacanza, Tutt'altro! Quindi ci godiamo questo scampolo di ferie e pensiamo a rilassarci prima di rientrare in città.
Cosa dire di questo mese che ci traghetta verso l'autunno?Settembre è il nono mese dell'anno e conta 30 giorni. Il suo nome deriva dal latino september, da septem perché era il settimo mese del calendario dei romani per i quali l'anno cominciava a marzo.
Settembre è il mese delle erbette aromatiche, delle carote, delle patate, delle melanzane, delle zucche, delle zucchine e di tanti altri tipi di verdura che, generalmente, abbandono sulla nostra tavola.
Quindi, oggi, dopo questo lunghissimo sproloquio, vi vogliamo postare una deliziosa ricetta che ha come ingrediente principale i fiori di zucca che si prestano ad essere utilizzati in maniera molto versatile.
Ingredienti per 6 persone:
- 12 fiori di zucca;
- 4 uova;
- formaggio pecorino romano q.b.;
- sale q.b.;
- pepe nero q.b.;
- farina;
- caciocavallo;
- olio per friggere.
Pulite i fiori di zucca e sciacquateli delicatamente in modo da farli rimanere interi. Dopo queste semplici operazioni, poneteli a scolare così da eliminare l'acqua in eccesso.
Mentre attendete, sbattete le uova aggiustandole di sale, di formaggio e di pepe nero. Tagliate a cubetti il caciocavallo e disponete in un vassoio abbondante farina.
A questo punto, prendete i fiori di zucca e imbottiteli con il caciocavallo che avete precedentemente tagliato (un paio di cubetti a fiore saranno più che sufficienti).
Dopo questa operazione, passate i fiori di zucca prima nella farina e poi nell'uovo e metteteli a friggere nell'olio bollente.
Una volta cotti (dovranno assumere una delicata tonalità dorata) poggiateli su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso.
E', come avrete notato, una ricetta velocissima e, allo stesso tempo, molto saporita. I fiori di zucca così preparati possono essere serviti come antipasto.
Per chi volesse, perché magari non lo gradisce, può sostituire il pecorino romano con il parmigiano.
Per quanto concerne l'imbottitura, al posto del caciocavallo si può adoperare la mozzarella e si possono anche aggiungere alici, speck e qualunque altro ingrediente che soddisfi i nostri gusti.
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